Ladispoli, Viale Italia: arrivano i varchi elettronici "offerti" dalla società che gestisce gli impianti pubblicitari • Terzo Binario News

varco elettronicoViale Italia a Ladispoli, in arrivo i varchi elettronici per delimitare la ZTL.

E’ quanto approvato dagli assessori della giunta Paliotta nei giorni scorsi. Il costo di realizzazione dei 6 varchi sarà a carico della società che gestisce gli impianti pubblicitari della città.

Spese zero per il Comune quindi, ma si tratta veramente di un’operazione vantaggiosa? E’ questo il dubbio che si insinua dietro questa operazione.

Il costo complessivo dell’opera è stimato in 97.235,02 euro, ma in realtà non si tratterebbe di costi risparmiati dal comune, infatti quei soldi sarebbero stati un incasso ottenibile dalla concessionaria per la gestione degli spazi comunali.

La congruità di questa offerta infatti è difficilmente stimabile perché la gestione degli spazi pubblicitari non va a gara a Ladispoli almeno dal 2003. Una gara infatti consentirebbe di valutare l’effettivo valore di mercato di questo servizio.

La società aggiudicataria del progetto è la OPS Group srl, che già dal 2003 al 2015 ha ottenuto la gestione esclusiva degli impianti ed arredi pubblicitari del comune. Il contratto è scaduto lo scorso febbraio e la società per ottenere un rinnovo ha presentato questo progetto all’amministrazione comunale.

Con la delibera di giunta la OPS Group srl gestirà gli stessi impianti per i prossimi 6 anni, il tutto senza passare per una gara di appalto che altrimenti sarebbe stata obbligatoria, visto che l’importo a base d’asta (al rialzo) sarebbe di circa 100.000 euro.

Dividendo l’importo di 97.000 euro per i 6 anni la società in sostanza pagherà un canone di 16.000 euro annue di cui non si evince se è inclusa la tassa per la pubblicità, ma per un addetto del settore è evidente che il margine di introito è ben superiore a quella cifra. Qualora nei 16.000 euro fosse inclusa la tassa per le affissioni, è chiaro che l’operazione sarebbe ancora più vantaggiosa per la OPS a discapito per il comune.

Una gara al rialzo quindi avrebbe consentito di guadagnare più di 97.000? Per un addetto al settore la risposta è senz’altro positiva  ed alla stessa conclusione potrebbero giungere anche molti esercenti di Ladispoli che conoscono bene le tariffe per l’affissione della loro pubblicità.

Pubblicato giovedì, 30 Aprile 2015 @ 07:26:02     © RIPRODUZIONE RISERVATA