Ennesimo concorso impantanato: 6 anni di attesa per l'assunzione di 10 guardie provinciali • Terzo Binario News

Ennesimo caso di concorso impantanato nella Capitale. In questo caso il bando è della Provincia di Roma per l’assunzione di 10 agenti di Guardia Provinciale e risale al 2010. La  determina dirigenziale che autorizza la procedura è la n. 8010 del 10 novembre 2010 e la scadenza per la presentazione delle domande era fissata al 27 dicembre 2010. Vedere per credere.

Preistoria rispetto ai tempi che viviamo.

Era sindaco Gianni Alemanno, e sullo scranno di presidente della Provincia sedeva Nicola Zingaretti. In questi sette anni, Zingaretti è diventato governatore della Regione Lazio e le provincie sono state abolite dalla legge Delrio, o almeno questo era l’obiettivo. Adesso il concorso è passato nelle grazie della Città Metropolitana di Roma Capitale ma è ancora tutto fermo. 

L’art. 7 del Bando prevede una prova preselettiva nel caso in cui le domande di partecipazione avessero superato quota 300. Il target è stato ampiamente superato e, quindi, si è resa necessaria una prima scrematura di aspiranti guardie provinciali prima di procedere alla prova scritta e, poi, alla prova orale. 

Tutto pronto, dunque. L’annuncio della convocazione della prova preselettiva era atteso per il primo febbraio 2011. Firmato dott. Luigino Cornacchia, dirigente del Servizio 1 del Dipartimento 1 della fu Provincia di Roma.

 

Da allora il nulla. Di rinvio in rinvio sono passati 6 anni e ancora non è dato sapere il destino delle aspiranti guardie. L’ultimo rinvio è piuttosto recente e spinge i termini di attesa, pazienza e sopportazione fino al 30 giugno 2017. 

E’ cambiato anche il dirigente del Servizio che firma gli atti ufficiali. Ora è il turno della dott.ssa Paola Acidi.
Nell’ultima comunicazione ufficiale si legge: “In considerazione dell’attuale fase transitoria del processo di riassetto istituzionale, funzionale, organizzativo e finanziario delle Città Metropolitane, si rende necessario rinviare ogni comunicazione relativa alla presente procedura. La suddetta comunicazione sarà resa mediante pubblicazione di apposito avviso sul sito internet della Città Metropolitana di Roma Capitale www.cittametropolitanaroma.gov.it – sezione concorsi il giorno 30 giugno 2017”.

Amen. C’è ancora tempo per ulteriori rinvii.

Dagli atti ufficiali emerge che i candidati ammessi alla prova preselettiva superano ampiamente le 4 mila unità. E non è tutto, perché ogni candidato ha dovuto sborsare 10,33 euro per iscriversi al concorso.

Soltanto grazie agli ammessi al primo step concorsuale sono finiti nelle casse dell’allora Provincia di Roma oltre 40 mila euro. Ma c’è chi giura che le candidature totali siano state molte di più. 

Un affaire concorsuale che si incastra alla perfezione con il processo di riforma istituzionale che sta vivendo il nostro paese negli ultimi anni e che non sembra aver trovato ancora piena chiarezza.
Intanto sta proseguendo regolarmente il concorso per l’assunzione di 300 agenti di Polizia Locale di Roma Capitale. Anche in questo caso il bando risale al 201o e dopo l’incomprensibile stop inflitto alla procedura dal sindaco Ignazio Marino e dall’assessore al Personale Gigino Nieri, siamo giunti ad un passo dalle prove orali. Secondo i bene informati, entro la fine dell’anno i nuovi Vigili Urbani saranno operativi a tutelare la sicurezza e l’ordine di Roma Capitale

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicato sabato, 1 Aprile 2017 @ 09:54:50     © RIPRODUZIONE RISERVATA