Riceviamo e pubblichiamo – “In vista delle imminenti elezioni che rinnoveranno le Amministrazioni di Cerveteri e Ladispoli, desidero mettere a disposizione la mia esperienza , maturata come volontario e come delegato a Ladispoli alla tutela animali, con qualche considerazione e suggerimento ai prossimi politici che saranno chiamati ad amministrare il nostro territorio.
Ho avuto modo di verificare che il tema del randagismo e della civile convivenza con gli animali è trasversale e non ha colori politici, affrontarlo correttamente dipende solo dalla capacità di comprendere che non può essere relegato in fondo alla lista delle cose di cui occuparsi, in quanto incide sulla qualità della vita di tutti noi.
Ritengo che sia necessario, oltre che occuparsi solo degli effetti ,come attualmente accade, un cambio di rotta deciso per agire soprattutto sulle cause del fenomeno del randagismo. I randagi non nascono spontaneamente ma sono il risultato del comportamento di proprietari di cani e gatti che con leggerezza lasciano accoppiare gli animali per poi distribuirli allegramente al primo che capita o, come spesso accade, lasciarli in una scatola accanto ai rifiuti.
Non meno importante è affrontare il problema causato dalla disinvoltura di alcuni detentori di cani che, ignorando il rispetto delle regole più elementari, non utilizzano il guinzaglio, non raccolgono le deiezioni o addirittura aprono il cancello e mandano a spasso il cane. Questi comportamenti vanno perseguiti con decisione.
I Comuni di Ladispoli e Cerveteri sono confinanti e riguardo alla tematica del randagismo hanno la necessità di affrontare problematiche speculari ;
Per realizzare economie e per avere più titolo ad accedere a contributi regionali i due Comuni hanno già intrapreso in altri ambiti un percorso comune;
Le Associazioni di volontariato animaliste già operano nel territorio senza tener conto dei confini , è necessario però ottimizzare le
sinergie impegnate nel contrasto al randagismo e al benessere degli animali;
SOTTOPONGO AI CANDIDATI ALLA CARICA DI SINDACO DEI COMUNI DI CERVETERI E LADISPOLI ALCUNI PUNTI CON LA RICHIESTA DI FARLI PROPRI.
1)Parco canile/gattile sanitario pubblico intercomunale (Ladispoli- Cerveteri) con ambulatorio veterinario per la ASL
Progettazione e realizzazione di un canile sanitario/rifugio pubblico adeguato alle necessità del territorio. L’obiettivo si potrà perseguire anche valutando eventuali interventi del privato, a condizione però che la gestione dovrà essere pubblica. Per gestione pubblica si intende che venga svolta direttamente dai Comuni, attraverso le società partecipate, e che le associazioni di volontariato si occupino del recupero comportamentale degli animali e delle procedure di adozione.
2)Ufficio diritti e tutela animali
Impegno a efficientare l’ufficio con almeno una unità amministrativa debitamente formata. Tale Ufficio svolgerà le sue funzioni in sussidiarietà con le Associazioni di volontariato del territorio e in stretta collaborazione col Nucleo Tutela Animali.
3)Nucleo tutela animali
Il Comune costituirà un Nucleo Tutela Animali formato da Polizia Municipale, Guardie zoofile e volontari qualificati. Tale Nucleo farà capo al responsabile designato dal comandante della polizia municipale. Tutti i componenti saranno formati attraverso corsi organizzati in sinergia tra Comune, Regione Lazio, Ministero della Salute e ASL Veterinaria territoriale. Il Nucleo sarà operativo sul territorio comunale per garantire il rispetto del regolamento comunale e le leggi regionali e nazionali. Particolare attenzione sarà rivolta al problema del randagismo attraverso controlli regolari del rispetto dell’obbligo della registrazione all’anagrafe canina, degli obblighi comportamentali dei detentori di animali da compagnia
4)Circhi equestri e spettacoli viaggianti
In attesa che lo Stato modifichi l’anacronistica legge 337/68 che tutela e finanzia gli spettacoli con animali, il Comune, pur nel rispetto delle leggi, limiterà per quanto possibile l’attendamento di circhi con animali al seguito. Saranno rigidamente applicate e fatte rispettare tutte le normative e le disposizioni sanitarie in vigore senza eccezioni.
5)Caccia
Il Comune vigilerà sul rispetto delle norme, in particolare sul rispetto delle distanze di sicurezza da abitazioni e strade.
6)Fuochi d’artificio e botti
Premesso che si dovrà lavorare, a cominciare dalle scuole, per un cambiamento culturale sull’abitudine di festeggiare con le esplosioni; Si cercherà di coniugare la tradizione con la necessità di tutelare animali e ambiente, limitandone l’autorizzazione a Ferragosto e Capodanno, in spazi distanti da aree protette e abitazioni, sotto il controllo delle forze di pubblica sicurezza. Tali eventi saranno resi noti con evidenza alla cittadinanza attraverso il sito comunale, al fine di consentire di tenere in sicurezza gli animali nella zona interessata. Non saranno rilasciate licenze per festeggiamenti privati e religiosi.
7)Albo delle colonie feline
Sarà redatto presso l’ufficio tutela animali un albo delle colonie feline in collaborazione con le associazioni di volontariato, gattare/i e gli uffici della ASL veterinaria.
8)Incentivi all’adozione
Si adotteranno progetti per favorire l’adozione di cani ospitati nel canile comunale o convenzionato. Gli incentivi saranno esclusivamente di supporto per la cura sanitaria e/o alimentare, con particolare riguardo ai cani anziani o disabili.
9)Sostegno ai detentori di animali domestici in difficoltà
Il Comune favorirà convenzioni con medici veterinari privati e con la sanità pubblica per aiutare le famiglie con animali in difficoltà economiche per le cure sanitarie e la sterilizzazione.
10)Aree sgambamento cani
L’obiettivo sarà di arrivare ad avere un’area in ogni quartiere. Le aree già presenti saranno adeguate agli standard previsti dalle norme sanitarie e di sicurezza.
11)Distretto F2 sanità veterinaria
La ASL 4 è suddivisa in quattro distretti territoriali. Quando Cerveteri e Ladispoli erano due paesini decisero che il distretto F2 veterinario non servisse e lo hanno eliminato e accorpandolo all’ F3 (Bracciano e comuni lacustri). Questa situazione non è più sostenibile! E’necessario avere un presidio veterinario pubblico sul territorio. Pertanto si richiederà con forza il ripristino del servizio.
Nuovo regolamento comunale sulla tutela e il possesso degli animali uguale per i due comuni.
I due Comuni dispongono già di regolamenti che andranno però uniformati e adeguati. A tal fine verrà elaborato in sinergia dalle commissioni comunali competenti un nuovo testo da sottoporre all’approvazione dei rispettivi Consigli Comunali.
Sinergia tra i Comuni di Ladispoli e Cerveteri
Sarà indispensabile operare in sinergia per il perseguimento degli obiettivi comuni. Allo scopo sarà utile istituire un comitato intercomunale composto da Amministrazioni e Associazioni animaliste.
Sussidiarietà del volontariato
Il volontariato animalista non sarà considerato (come purtroppo spesso accade) una realtà da sopportare ma da supportare e coinvolgere attivamente nella realizzazione degli obiettivi dell’Amministrazione.
Vincenzo Vona